Cover & Diagrams

Mai dividere la differenza di Chris Voss Book Summary preview
Mai Dividere - Copertina del Libro Chapter preview
chevron_right
chevron_left

Start for free ⬇️

Download, customize, and translate hundreds of business templates for free

Go to dashboard to download stunning templates

Download

Sinossi

Temi le negoziazioni per paura del conflitto coinvolto?

Il fatto è che ogni aspetto della nostra vita coinvolge una sorta di negoziazione, da una discussione sullo stipendio al momento di andare a letto di un bambino, da un accordo commerciale a una crisi di ostaggi ad alto rischio.

In queste situazioni, l'unico modo per ottenere ciò che ritieni giusto è chiederlo. In Mai dividere la differenza di Chris Voss, l'ex esperto negoziatore di ostaggi dell'FBI Chris Voss dettaglia che il modo migliore per farlo è utilizzare un insieme di strumenti che ti permettono di connetterti meglio con gli altri, influenzarli e negoziare per ciò che vuoi.

stars icon Ask follow up

Le 20 intuizioni principali

  1. Non dividere mai la differenza: porta a risultati terribili. Se vuoi indossare le tue scarpe nere, ma tuo coniuge vuole che tu indossi quelle marroni, dividere la differenza significa che finisci per indossare una scarpa nera e una marrone. Il compromesso è una via di fuga, un modo per sentirsi al sicuro.
  2. Inizia qualsiasi negoziazione ascoltando; è l'unico modo per creare abbastanza fiducia e sicurezza per una vera conversazione, per identificare ciò di cui il tuo interlocutore ha realmente bisogno e per farlo sentire abbastanza al sicuro da parlare di ciò che vuole veramente.
  3. Pratica un buon ascolto: ti aiuterà a sviluppare empatia emotiva. I ricercatori della Princeton University hanno utilizzato una scansione cerebrale fMRI per scoprire che le persone che prestavano più attenzione, cioè i veri buoni ascoltatori, potevano effettivamente anticipare ciò che un oratore stava per dire.
  4. Nel suo programma televisivo quotidiano, Oprah era un'ascoltatrice eccellente. Riusciva a far parlare la persona che stava intervistando dei loro segreti più profondi, usando un sorriso per alleviare la tensione, segnalando empatia con segnali verbali e non verbali sottili, e parlando lentamente.
  5. Utilizza l'empatia tattica per incoraggiare il tuo interlocutore a espandere la loro situazione. Non devi essere d'accordo con loro, basta riconoscere la loro situazione. Una volta che l'altra persona si rende conto che stai ascoltando, è più probabile che ti dica qualcosa che puoi utilizzare.
  6. Specchia ciò che dice il tuo interlocutore. Le persone sono attratte da ciò che è simile e temono ciò che è diverso. Lo specchiamento incoraggia l'altra persona a continuare a parlare, e in definitiva a rivelare la loro strategia.
  7. Etichetta le paure del tuo interlocutore; interrompe il potere di un pensiero o di un'emozione negativa. L'etichettatura in pratica cortocircuita l'amigdala, la parte del cervello che reagisce a minacce reali o immaginarie.
  8. Spingere per un "sì" rende le persone difensive; devi superare i sì falsi e di conferma per arrivare al vero impegno.
  9. Come osserva Mark Cuban, miliardario proprietario dei Dallas Mavericks: "Ogni 'No' mi avvicina a un 'Sì.'" Spesso, la parola "no" significa solo "aspetta" o "Non mi sento a mio agio con quello." Una volta che senti quel primo "no," la vera negoziazione inizia.
  10. Se stai cercando di lavorare con qualcuno e continuano a ignorare i tuoi messaggi, provoca una risposta "no" con una semplice email di una frase: "Hai rinunciato a questo progetto?" Le probabilità sono, l'altra persona risponderà con qualcosa del tipo, "No, è solo che sono sorti altri problemi e..."
  11. Piega la realtà del tuo interlocutore. Gli psicologi Kahneman e Tversky hanno scoperto che le persone correranno più rischi per evitare una perdita che per realizzare un guadagno. Usa l'avversione alla perdita del tuo interlocutore per persuaderli che perderanno qualcosa se l'accordo non va a buon fine.
  12. Fai dire al tuo interlocutore, "Esatto!" Una volta che dicono questo, hai raggiunto un momento di svolta: stanno riconoscendo che capisci da dove vengono.
  13. Gli psicologi della Columbia Business School hanno scoperto che i candidati che hanno indicato un intervallo hanno ricevuto stipendi significativamente più alti di quelli che hanno offerto un singolo numero. Se il tuo obiettivo è $60,000, dai l'intervallo di $60,000-$80,000 e probabilmente risponderanno con $60,000, o più. Se, invece, dai il numero $60,000, è probabile che ti offrano di meno.
  14. La persona che ha realmente il controllo in una conversazione è quella che sta ascoltando: chi parla sta rivelando informazioni mentre chi ascolta può indirizzare la conversazione verso i propri obiettivi.
  15. Il primo passo per affrontare qualsiasi interlocutore è identificare il loro stile di negoziazione.Sono un Accomodatore, un Assertivo o un Analista?
  16. Il psicologo Kevin Dutton ha coniato la frase "incredulità"—resistenza attiva a ciò che l'altra parte sta dicendo. Come negoziatore, il tuo ruolo è di impedire all'altra parte di non credere; dai loro l'illusione del controllo attraverso la richiesta di aiuto con domande calibrate.
  17. Domande calibrate come, "Come posso fare questo?" spingono delicatamente il tuo interlocutore a cercare altre soluzioni. La negoziazione diventa un processo di raccolta di informazioni in cui il tuo interlocutore è investito nella creazione dell'esito che desideri.
  18. Avvicinandosi alle scadenze—siano esse reali o semplicemente una linea arbitraria nella sabbia—fanno fare alle persone cose impulsive. La ricerca del professore di UC Berkeley Don A. Moore ha scoperto che quando i negoziatori comunicano le loro scadenze ai loro interlocutori, ottengono accordi migliori.
  19. Quando qualcuno sembra irrazionale, molto probabilmente non lo è—sono solo guidati da un vincolo o un desiderio nascosto che non hai ancora scoperto, o stanno operando su informazioni errate.
  20. Qualsiasi negoziazione richiede preparazione, un abbozzo dei tuoi strumenti. Questo è il "foglio unico" che riassume il tuo approccio.

Sommario

La negoziazione non riguarda la creazione di una situazione win-win, la ricerca di un compromesso o l'arrivo a un sì—si tratta di connettersi con il tuo interlocutore in modo da poter capire cosa vogliono veramente e utilizzare ciò per ottenere ciò che tu vuoi.La chiave è praticare l'ascolto attivo e l'empatia tattica: far sentire i controparti abbastanza sicuri da rivelare se stessi. Inquadra la negoziazione utilizzando strumenti come lo specchiamento (ripetendo le parole chiave del tuo interlocutore), etichettando le paure del tuo interlocutore e facendo domande calibrate che iniziano con "Come...?" o "Cosa...?" Il primo "no" non è la fine della negoziazione, ma l'inizio. Una volta che ottieni che il tuo interlocutore dica, "Esatto!" hai raggiunto un punto di svolta. Capisci lo stile di negoziazione del tuo interlocutore: è un Analista, un Accomodatore o un Assertivo? Preparati per qualsiasi negoziazione stilando una lista di cinque punti chiave che riassumono il tuo approccio.

Questions and answers

info icon

When a negotiation reaches a stalemate, you can use several strategies to move forward. First, practice active listening and tactical empathy to understand what your counterpart truly wants. Use tools like mirroring, where you repeat your counterpart's key words, and labeling, where you identify and verbalize your counterpart's fears. Ask calibrated questions that start with 'How...' or 'What...'. Remember, the first 'no' is not the end of the negotiation, but the beginning. Once your counterpart says, 'That's right!', you've reached a turning point. Also, identify your counterpart's negotiation style, whether they are an Analyst, an Accommodator, or an Assertive. Lastly, prepare for any negotiation by creating a one-sheet list of five key points that summarize your approach.

When handling a negotiation with multiple counterparts, it's important to connect with each counterpart to understand their needs and wants. Practice active listening and tactical empathy to make them feel safe enough to reveal themselves. Use negotiation tools like mirroring, labeling fears, and asking calibrated questions. Understand that the first 'no' is not the end of the negotiation, but the beginning. Once a counterpart says, 'That's right!', you've reached a turning point. Identify each counterpart's negotiation style, whether they're an Analyst, an Accommodator, or an Assertive. Prepare for the negotiation by creating a one-sheet list of five key points that summarize your approach.

View all questions
stars icon Ask follow up

Ascolto attivo ed empatia tattica

Non tutte le negoziazioni sono ad alto rischio come una situazione di ostaggi dove le vite sono in gioco; ma in qualsiasi negoziazione le emozioni possono essere alte e puoi essere colto di sorpresa. Qualunque cosa tu stia cercando di ottenere, ricorda che ogni negoziazione è un processo di scoperta. Il tuo obiettivo è scoprire quante più informazioni possibili.

Questions and answers

info icon

In salary negotiations, it is important to be well prepared and gather as much information as possible. You should know what your skills and experiences are worth on the market and what the company typically pays. It is also helpful to highlight your achievements and contributions to the company.

Negotiations are a process, so be prepared to compromise and be flexible. It is also important to stay calm and professional, even when emotions run high. Remember, the goal is not to "win", but to reach an agreement that is fair for both sides.

The specific strategies used in hostage negotiations are not mentioned in the content. However, based on general knowledge, some strategies include establishing communication, building rapport, showing empathy, and using active listening skills. The goal is to de-escalate the situation and ensure the safety of all involved.

View all questions
stars icon Ask follow up

Ascolto attivo

Il tuo primo obiettivo è identificare ciò di cui il tuo interlocutore ha realmente bisogno e farlo sentire abbastanza sicuro da parlare di ciò che vuole veramente. Rendi l'altra persona e ciò che ha da dire il tuo unico focus, non la tua posizione o argomentazione, ma la loro. Inizia ascoltando; è l'unico modo per creare abbastanza fiducia e sicurezza per una vera conversazione.

Questions and answers

info icon

These negotiation strategies can be applied in a family or personal relationship setting by focusing on understanding the needs and wants of the other person. This can be achieved by making them feel safe enough to express their true feelings and desires. The key is to listen attentively, creating a safe and trusting environment for a genuine conversation.

Some ways to maintain focus on the other person's position or argument in a negotiation include active listening, making the other person and their points your sole focus, and creating a safe and trusting environment for conversation. It's also important to identify what the other person actually needs and wants.

View all questions
stars icon Ask follow up

Mentre parli, rallenta le cose, altrimenti rischi di minare la fiducia e il rapporto che stai cercando di costruire. E sorridi, poiché crea un senso di collaborazione e risoluzione dei problemi invece di lotta e resistenza.

Usa una voce positiva, rilassata, persino giocosa, per far rilassare e aprirsi il tuo interlocutore. Puoi anche provare la voce del "DJ di FM di tarda notte"—inflessa verso il basso, calma e lenta. Occasionalmente ci possono essere momenti in cui usare una voce assertiva, ma la maggior parte del tempo ciò creerà solo resistenza quindi usala con parsimonia.

Questions and answers

info icon

A small business can use the negotiation techniques described in "Never Split the Difference" to grow by applying them in various aspects of the business. For instance, these techniques can be used in negotiating contracts with suppliers, setting prices with customers, or resolving conflicts within the team. The book emphasizes the importance of using a positive, easy-going voice to get counterparts to relax and open up, which can be particularly useful in building strong business relationships. However, it's also important to know when to use an assertive voice, although this should be used sparingly to avoid creating pushback.

The ideas in "Never Split the Difference" have significant potential to be implemented in real-world negotiation scenarios. The book provides practical strategies such as using a positive, easy-going voice to get your counterpart to relax and open up, or using the "late-night FM DJ" voice which is calm and slow. These techniques can be applied in various negotiation situations, from business deals to personal disputes. However, it's important to note that every negotiation is unique and the effectiveness of these strategies can vary depending on the context and the individuals involved.

View all questions
stars icon Ask follow up

Specchia ciò che l'altra persona sta dicendo: ripeti le loro ultime tre parole (o le più importanti una-tre parole). Le persone sono attratte da ciò che è simile e temono ciò che è diverso. Specchiando ciò che qualcuno dice, li incoraggi a legarsi a te, a continuare a parlare e, in definitiva, a rivelare la loro strategia. Lo specchio funziona anche sulla personalità di tipo A più energica, la persona che cerca il consenso piuttosto che la collaborazione: usa la voce rassicurante del "DJ di FM di tarda notte", inizia con "Mi dispiace...", specchia le loro parole, lascia una lunga pausa di quattro o più secondi in modo che lo specchio faccia il suo magico effetto, e ripeti. Questa tattica è un modo di dire "aiutami a capire" senza innescare la difensività del tuo interlocutore.

Questions and answers

info icon

Mirroring, as discussed in "Never Split the Difference", is a negotiation tactic that can have a significant impact on type-A personalities. Type-A individuals are often assertive, competitive, and look for consent rather than collaboration. By mirroring their words, you can encourage them to bond with you and keep the conversation going. This tactic involves repeating their last three words or the most important one-to-three words they've said. It's a way of saying "help me understand" without triggering defensiveness. Additionally, using a soothing voice, starting with "I'm sorry...", leaving a long pause of four or more seconds after mirroring their words, can enhance the effect of mirroring. This strategy can ultimately lead to the revelation of their strategy.

Potential challenges while using the mirroring technique in negotiations could include the risk of appearing insincere or manipulative if the technique is overused or not used subtly. It could also lead to misunderstandings if the mirrored words are not the key points the other person is trying to make. To overcome these challenges, it's important to use the technique judiciously and focus on mirroring the key points. Also, maintaining a genuine interest in understanding the other person's perspective and using empathetic responses can help in making the conversation more authentic and effective.

View all questions
stars icon Ask follow up

Empatia tattica

In qualsiasi negoziazione, mira a creare un rapporto empatico che incoraggi il tuo interlocutore a espandere la loro situazione.Immagina di trovarti nei loro panni: non devi essere d'accordo con loro, basta riconoscere la loro situazione. Una volta che l'altra persona si rende conto che stai ascoltando, è più probabile che ti dica qualcosa che puoi utilizzare.

Questions and answers

info icon

A startup can use the negotiation techniques covered in "Never Split the Difference" to grow by applying the principle of empathy in their business dealings. This involves understanding and acknowledging the situation of the other party, which can lead to more productive negotiations. By doing so, they can potentially uncover information that can be used to their advantage. This can help in various aspects of a startup's operations, such as securing better deals with suppliers, negotiating contracts with clients, and even in discussions with potential investors.

A manufacturing company can apply the negotiation approaches discussed in 'Never Split the Difference' by creating empathic relationships with their suppliers, clients, and employees. This involves understanding their perspectives and acknowledging their situations, even if they don't agree with them. This approach can help in negotiations related to procurement of raw materials, pricing discussions with clients, and even in employee negotiations. It's about creating a dialogue where the other party feels heard and understood, which can lead to more productive negotiations.

View all questions
stars icon Ask follow up

Concentrati prima di tutto su come eliminare eventuali ostacoli al raggiungimento di un accordo. Negare l'esistenza degli ostacoli dà loro potere; portali alla luce. Allo stesso modo, etichetta le paure del tuo interlocutore: questo interrompe il potere di un pensiero o di un'emozione negativa, praticamente cortocircuitando l'amigdala, la parte del cervello che reagisce a minacce reali o immaginarie. L'etichettatura rafforza e incoraggia i sentimenti positivi, così puoi arrivare più rapidamente a un luogo di fiducia. Usa frasi come "Sembra che..." o "Sembra che..." Evita di dire "Sto sentendo..." Se inizi con la parola "Io" alzerai la guardia del tuo interlocutore. Mantieni l'etichettatura neutra.

Questions and answers

info icon

The negotiation techniques from "Never Split the Difference" have significant potential to be implemented in real-world business scenarios. The book provides practical strategies such as clearing away barriers to agreement, labeling counterpart's fears, and using specific phrases to build trust. These techniques can be applied in various business situations like contract negotiations, sales discussions, and team management. However, the effectiveness of these techniques can vary depending on the context and the individuals involved.

The lessons from "Never Split the Difference" can be applied in today's business environment in several ways. Firstly, recognizing and addressing barriers to agreement can help in reaching a consensus more quickly. This can be done by openly discussing these barriers instead of denying their existence. Secondly, understanding and labeling your counterpart's fears can help in disrupting the power of negative thoughts or emotions. This can be achieved by using phrases such as "It sounds like..." or "It looks like..." instead of "I'm hearing...". This approach can help in building trust and fostering positive feelings, which are crucial in any business negotiation.

View all questions
stars icon Ask follow up

Dopo aver etichettato un ostacolo, o specchiato una dichiarazione, fai una pausa per farla affondare. Il tuo interlocutore riempirà inevitabilmente il silenzio.

I ricercatori della Princeton University hanno utilizzato una scansione cerebrale fMRI per scoprire che le persone che prestavano più attenzione, cioè i veri buoni ascoltatori, potevano effettivamente anticipare ciò che un oratore stava per dire. Pratica un buon ascolto: ti aiuterà a sviluppare l'empatia emotiva. Questo non è lo stesso di essere gentile o di essere d'accordo con tutto ciò che qualcuno dice, si tratta di capire da dove provengono.

Questions and answers

info icon

Never Split the Difference" by Chris Voss has significantly influenced corporate strategies in terms of negotiation techniques. The book, written by an expert FBI hostage negotiator, emphasizes the importance of effective listening and emotional empathy in negotiations. These principles have been adopted by many corporations to enhance their negotiation strategies. Instead of focusing solely on achieving their own goals, companies are now more focused on understanding the other party's perspective, which often leads to more successful outcomes. The book has also encouraged businesses to view negotiations not as conflicts to be won, but as opportunities for collaboration and mutual benefit.

The book "Never Split the Difference" by Chris Voss emphasizes the importance of good listening in negotiations. It suggests that effective listening can help in anticipating the speaker's next point, thereby giving an edge in the negotiation process. It also highlights that good listening is not about agreeing with everything but understanding the speaker's perspective. This understanding can lead to the development of emotional empathy, which can be a powerful tool in negotiations.

View all questions
stars icon Ask follow up

Oprah

Nel suo programma televisivo quotidiano, Oprah era una maestra praticante di queste abilità. Riusciva a far parlare la persona che stava intervistando dei loro segreti più profondi, usando un sorriso per alleviare la tensione, segnalando empatia con segnali verbali e non verbali sottili, e parlando lentamente.

stars icon Ask follow up

L'importanza del "No"

La maggior parte delle persone presume che l'obiettivo di una negoziazione sia far dire all'altra parte "sì." Ma in realtà, spingere per un "sì" rende le persone difensive. Spesso, la parola "sì" è un falso ("Non lo intendo davvero, voglio solo che tu vada via"), o una conferma (una semplice affermazione senza promessa di azione), non un impegno reale. Come negoziatore, devi superare i sì falsi e di conferma per arrivare al vero impegno.

Questions and answers

info icon

Potential obstacles companies might face when applying the negotiation concepts from "Never Split the Difference" could include resistance to change, misunderstanding of the concepts, and difficulty in implementing the strategies in real-world scenarios. To overcome these obstacles, companies could provide comprehensive training to ensure understanding of the concepts, encourage open communication to address concerns and resistance, and provide ongoing support and resources to aid in the implementation of the strategies.

The negotiation theories in 'Never Split the Difference' challenge existing paradigms by shifting the focus from getting a 'yes' to understanding the different types of 'yes' and aiming for a genuine commitment. Traditional negotiation practices often push for agreement, which can lead to defensive behavior and insincere affirmations. The book suggests that a successful negotiation is not just about getting an agreement, but about ensuring that the agreement is genuine and actionable.

View all questions
stars icon Ask follow up

"No" vs. "sì"

Sebbene l'obiettivo finale di qualsiasi negoziazione sia far dire al tuo interlocutore "sì," non cercare di arrivarci troppo in fretta. Invece, inizia con il raggiungimento del "no": spesso, la parola "no" significa solo "aspetta" o "Non mi sento a mio agio con quello." Una volta sentito quel primo "no," inizia la vera negoziazione.

stars icon Ask follow up

Mark Cuban, miliardario proprietario dei Dallas Mavericks, dice, "Ogni 'No' mi avvicina a un 'Sì.'" Puoi iniziare etichettando erroneamente l'emozione del tuo interlocutore, spingendoli a dire, "No, non è affatto quello, è davvero questo..." Oppure, chiedi all'altra parte cosa non vogliono: li rende molto più aperti a dire cosa vogliono veramente.

Questions and answers

info icon

Potential obstacles companies might face when applying the negotiation concepts from "Never Split the Difference" could include resistance to change, lack of understanding of the concepts, and difficulty in implementing the strategies in real-world scenarios. To overcome these obstacles, companies could provide comprehensive training to their employees to ensure they fully understand and can apply the negotiation concepts. They could also encourage a culture of open communication and feedback to address any issues or concerns during the implementation process. Furthermore, companies could seek external help from negotiation experts or consultants to guide them through the process.

While the book "Never Split the Difference" by Chris Voss doesn't provide specific examples of companies that have successfully implemented the negotiation practices outlined, the strategies are widely applicable in the business world. Many companies have likely used these techniques in their negotiations without explicitly referencing the book. For instance, the practice of "mislabeling your counterpart's emotion" to prompt clarification or asking the other party what they don't want to open up discussion about what they do want are common negotiation tactics.

View all questions
stars icon Ask follow up

Quando qualcuno dice "no", si sente più a suo agio e in controllo. Facendoli dire ciò che non vogliono, stai permettendo loro di definire il loro spazio e di essere abbastanza sicuri da ascoltarti. Devi allenarti a non sentire il "no" come un rifiuto, ma come un sostituto per qualcosa del tipo, "Non sono ancora pronto ad accettare," o "Non capisco." Una volta che senti quel no, fai una pausa e fai una domanda basata sulla soluzione o semplicemente etichetta l'effetto: "Cosa non funziona per te in questo?" o "Sembra che ci sia qualcosa qui che ti disturba."

Questions and answers

info icon

'Never Split the Difference' by Chris Voss has significantly influenced corporate negotiation strategies and business models. The book emphasizes the importance of empathy, active listening, and effective communication in negotiations. It suggests that understanding the other party's perspective and needs can lead to better outcomes than traditional win-lose negotiation tactics. This approach has been adopted by many businesses, leading to more collaborative and successful negotiations. The book also promotes the idea of viewing 'no' not as a rejection, but as a sign that the other party is not yet ready to agree or does not understand, which has changed how businesses handle objections and resistance in negotiations.

While specific companies are not mentioned in the book "Never Split the Difference", many organizations have reportedly used Chris Voss's negotiation strategies to their advantage. These strategies, such as active listening, tactical empathy, and solution-based questioning, are applicable across various industries. However, due to confidentiality, most companies do not publicly disclose the specific negotiation strategies they use.

View all questions
stars icon Ask follow up

Questo approccio funziona anche in un'email. Se stai cercando di lavorare con qualcuno e continuano a ignorare i tuoi messaggi, provoca una risposta "no" con una semplice email di una frase: "Hai rinunciato a questo progetto?" Le probabilità sono che l'altra persona risponderà con qualcosa del tipo, "No, è solo che sono sorti altri problemi e..."

Questions and answers

info icon

The 'provoking a no response' technique in email communication, as suggested in 'Never Split the Difference', can have several implications. Firstly, it can help in eliciting a response from the other party, especially if they have been ignoring your messages. This is because a question framed to provoke a 'no' response often requires the recipient to provide an explanation, thereby opening up a dialogue. Secondly, it can provide you with valuable insights into the other party's priorities or constraints that may be affecting their responsiveness or decision-making. However, it's important to use this technique judiciously as it can potentially come across as confrontational or aggressive, which may not be conducive in all situations or relationships.

The negotiation strategies outlined in "Never Split the Difference" are highly relevant in contemporary business communication. The book, written by an expert FBI hostage negotiator, Chris Voss, provides insights into effective negotiation techniques that can be applied in a business context. These strategies are not just applicable to high-stakes hostage situations, but also to everyday business negotiations. For instance, the technique of provoking a no" response can be used in email communication to elicit a response from a colleague or client who has been unresponsive. This can help to move projects forward and resolve issues more effectively. Therefore, the strategies in the book are not only relevant, but also practical and applicable in the modern business world.

View all questions
stars icon Ask follow up

Non compromettere

Non dividere mai la differenza: porta a risultati terribili. Immagina, vuoi indossare le tue scarpe nere, ma il tuo coniuge vuole che tu indossi quelle marroni. Se dividi la differenza, finisci per indossare una scarpa nera e una marrone! Il compromesso è solo una facile via di fuga, un modo per sentirsi al sicuro.

stars icon Ask follow up

Esatto!

In ogni conversazione siamo addestrati a pronunciare frasi gentili come "sì" e "hai ragione"—ma in una negoziazione, quando qualcuno dice queste cose, sta realmente cercando di farti andare via o arretrare. È un modo educato per dire, "Non sono veramente interessato a quello che hai da dire." Se dici a qualcuno "hai ragione" potrebbe andarsene contento, ma non hai veramente accettato di fare nulla. Invece, vuoi far dire al tuo interlocutore, "Esatto!" Una volta che dicono questo, hai raggiunto un momento di svolta—stanno riconoscendo che capisci da dove provengono.

Questions and answers

info icon

'Never Split the Difference' presents several innovative ideas about effective negotiation. One of the key ideas is to avoid using phrases like 'yes' and 'you're right' as they can be interpreted as a polite way to end the conversation without any commitment. Instead, the goal should be to get the counterpart to say 'That's right!', which indicates that they acknowledge your understanding of their perspective. This is considered a breakthrough moment in negotiation. Other innovative ideas include the use of empathy, active listening, and tactical empathy to influence the negotiation process.

'Never Split the Difference' by Chris Voss addresses contemporary issues in negotiation tactics by challenging traditional negotiation methods. Instead of aiming for compromise, Voss suggests understanding the other party's perspective and getting them to acknowledge that you understand their point of view. This approach is more effective in today's complex negotiation scenarios where traditional tactics often fail. The book emphasizes the importance of empathy and active listening in negotiations, which are highly relevant in today's interconnected and diverse world.

View all questions
stars icon Ask follow up

Il modo migliore per innescare "esatto!" è dando un riassunto, qualcosa che identifica, riarticolata, e afferma emotivamente il loro mondo. Ad esempio, chiedi "Come sapremo che siamo sulla buona strada?" Quando il tuo interlocutore risponde, riassumi quello che dicono fino a quando arrivi a "Esatto." Ora sai che hanno aderito.

Questions and answers

info icon

The negotiation strategies from "Never Split the Difference" can be applied in everyday scenarios by using the technique of summarizing and emotionally affirming the other person's perspective. This can be done in any conversation where you are trying to reach an agreement or understanding. For example, if you are discussing a project at work, you could ask "How will we know we're on track?" and then summarize their response until they agree with your summary. This technique helps to ensure that both parties feel understood and are on the same page, which can lead to more successful negotiations.

One innovative idea presented in "Never Split the Difference" by Chris Voss is the concept of triggering a "that's right" response from your negotiation counterpart. This is achieved by summarizing their viewpoint in a way that identifies, rearticulates, and emotionally affirms their world. Another surprising idea is the emphasis on asking open-ended questions like "How will we know we're on track?" to encourage the other party to share their perspective and buy into the negotiation process.

View all questions
stars icon Ask follow up

Ancora il punto di partenza

Le persone sono animali emotivi e irrazionali—come negoziatore, il tuo compito è vedere sotto la superficie, capire cosa sta realmente motivando il tuo interlocutore, e piegare la loro realtà ancorando il loro punto di partenza. La persona che ha veramente il controllo in una conversazione è quella che sta ascoltando—chi parla sta rivelando informazioni mentre chi ascolta può indirizzare la conversazione verso i suoi obiettivi.

Questions and answers

info icon

Never Split the Difference" by Chris Voss is a book that provides insights into the world of negotiation, using real-life examples and case studies from Voss's career as an FBI hostage negotiator. The book emphasizes the importance of empathy, active listening, and understanding the other party's motivations in a negotiation. Some key examples include the use of the "mirroring" technique, where the negotiator repeats the last few words of the other party's statement to encourage them to reveal more information, and the "late-night FM DJ voice", which uses calm and soothing tones to ease tensions and create a cooperative environment. The broader implications of these techniques are that they can be applied not just in high-stakes hostage situations, but in everyday negotiations as well, such as business deals or personal disputes.

Yes, the negotiation ideas from "Never Split the Difference" can be implemented in real-world scenarios. The book provides practical advice on negotiation techniques, emphasizing the importance of emotional intelligence, active listening, and understanding the motivations of your counterpart. These skills are applicable in various real-world scenarios, such as business negotiations, personal disputes, or even everyday conversations.

View all questions
stars icon Ask follow up

Scadenze

L'avvicinarsi delle scadenze, siano esse reali o semplicemente una linea arbitraria sulla sabbia, spinge le persone a fare cose impulsive. Una ricerca condotta dal professor Don A. Moore dell'UC Berkeley ha scoperto che quando i negoziatori comunicano ai loro interlocutori la loro scadenza, ottengono accordi migliori.

stars icon Ask follow up

Allo stesso modo, la scadenza del tuo interlocutore può lavorare a tuo vantaggio: i concessionari di auto sono più propensi a darti il miglior prezzo verso la fine del mese, quando le loro transazioni vengono valutate. I venditori aziendali sono più vulnerabili quando il trimestre sta per concludersi.

stars icon Ask follow up

Non pensare che una scadenza significhi che devi raggiungere un accordo a tutti i costi: nessun accordo è meglio di un cattivo accordo.

Piega la loro realtà

Le persone correranno più rischi per evitare una perdita che per realizzare un guadagno. Chiamata Avversione alla Perdita, questa reazione è stata scoperta dai psicologi Kahneman e Tversky nel 1979 nel loro lavoro su come le persone scelgono tra opzioni che comportano rischio. Per il negoziatore, ciò significa che devi persuadere il tuo interlocutore che perderanno qualcosa se l'accordo non va a buon fine.

Questions and answers

info icon

Yes, there are numerous examples of successful business negotiations where the negotiator used the concept of Loss Aversion to their advantage. One such example is the negotiation strategy used by Steve Jobs, co-founder of Apple Inc. He was known for his 'take it or leave it' approach, which is a form of loss aversion. He would present his proposals as the only viable option, creating a fear of loss in the minds of the other party if they didn't agree to his terms. This strategy was highly effective and played a significant role in Apple's success.

Loss Aversion is a concept in psychology and behavioral economics, discovered by psychologists Kahneman and Tversky in 1979. It refers to people's tendency to prefer avoiding losses to acquiring equivalent gains. In other words, people would rather avoid losing $5 than gain $5. In the context of negotiation, as explained by Chris Voss in "Never Split the Difference", this means that a negotiator can leverage this tendency by persuading their counterpart that they stand to lose something if the deal doesn't go through. This can be a powerful motivator for the counterpart to agree to the deal.

View all questions
stars icon Ask follow up

Inizia ancorando le loro emozioni: "Ho una proposta pessima per te ... comunque, volevo portartela prima di proporla a qualcun altro." All'improvviso, il tuo interlocutore è più concentrato sul non perdere rispetto al prossimo che su se gli piace la proposta.

Un'altra tattica consiste nell'evitare di menzionare un numero o un prezzo: lascia che sia il tuo interlocutore a farlo per primo. In alternativa, puoi accennare a un intervallo, ma con un ancoraggio estremo. Questo può funzionare molto bene nelle trattative salariali. Gli psicologi della Columbia Business School hanno scoperto che i candidati che indicavano un intervallo ricevevano salari complessivamente più alti rispetto a coloro che offrivano un singolo numero. Se il tuo obiettivo è di $60,000, dai l'intervallo di $60,000-$80,000 e probabilmente ti offriranno $60,000, o più. Se invece indichi il numero $60,000, è probabile che ti offrano meno di quella cifra.

Questions and answers

info icon

1. Avoid mentioning a number or price first during negotiations. Let your counterpart be the first to do so.

2. Use the tactic of alluding to a range with an extreme anchor. This can be particularly effective in salary negotiations.

3. Understand that every aspect of our lives involves some form of negotiation. Therefore, developing negotiation skills is crucial for managers.

'Never Split the Difference' by Chris Voss has significantly influenced corporate negotiation strategies by introducing a new approach to negotiations. Instead of the traditional compromise-based approach, Voss advocates for a more empathetic and understanding-based approach. This involves understanding the other party's perspective, using tactical empathy, and employing effective questioning techniques. One of the key strategies mentioned in the book is to avoid being the first to mention a number or price in negotiations. This strategy has been adopted in corporate negotiations, leading to more favorable outcomes.

View all questions
stars icon Ask follow up

Domande calibrate

Lo psicologo Kevin Dutton ha coniato la frase 'incredulità' - resistenza attiva a ciò che l'altra parte sta dicendo. Come negoziatore, il tuo ruolo è impedire all'altra parte di non credere; fai questo dando loro l'illusione del controllo attraverso la richiesta di aiuto con domande calibrate.

Le domande aperte o calibrate rimuovono l'aggressività dalla conversazione riconoscendo l'altra parte. Una domanda calibrata inizia con le parole "come..." o "cosa..." Chiedendo implicitamente aiuto al tuo interlocutore, gli dai l'illusione del controllo mentre ottieni informazioni importanti.Ad esempio, se il tuo interlocutore si sta preparando a partire, invece di dire, "Non puoi andartene" chiedi, "Cosa sperate di ottenere andandovene?"

Questions and answers

info icon

Calibrated questions, as suggested in 'Never Split the Difference', can have significant implications in conflict resolution. They can help to de-escalate a situation by removing aggression from the conversation and giving the other party the illusion of control. This can lead to more productive discussions and better outcomes. For example, asking 'What do you hope to achieve by leaving?' instead of saying 'You can't leave' can lead to a more constructive conversation. It also encourages the other party to share important information, which can be crucial in resolving the conflict.

The key takeaways from Chris Voss's book 'Never Split the Difference' for effective negotiation are:

1. Use open-ended or calibrated questions to remove aggression from the conversation and give your counterpart the illusion of control while eliciting important information.

2. Understand that every aspect of our lives involves some form of negotiation.

3. The best way to ask for what you think is right is by using effective negotiation techniques.

View all questions
stars icon Ask follow up

Allo stesso modo, chiedendo ripetutamente, "Come posso fare questo?" spinge delicatamente il tuo interlocutore a cercare altre soluzioni. Spesso, li porterà effettivamente a fare offerte contro se stessi. In sostanza, la negoziazione diventa un processo di raccolta di informazioni in cui il tuo interlocutore è investito nella creazione dell'esito che desideri.

Questions and answers

info icon

In 'Never Split the Difference', Chris Voss introduces the concept of making your counterpart vested in creating the outcome you want. This is achieved by asking open-ended questions that gently push your counterpart to search for solutions. A key question to ask is 'How can I do that?'. This question encourages your counterpart to think from your perspective and come up with solutions that would work for you. In essence, the negotiation becomes an information-gathering process where your counterpart is actively involved in creating the outcome that you want. This strategy not only helps in achieving your desired outcome but also makes the negotiation process more collaborative and less confrontational.

The question "How can I do that?" is a highly effective negotiation tactic as discussed in "Never Split the Difference". It is a gentle way of pushing your counterpart to search for other solutions, often leading them to bid against themselves. Essentially, it turns the negotiation into an information-gathering process where your counterpart becomes invested in creating the outcome that you want.

View all questions
stars icon Ask follow up

Questa è una tattica standard nelle negoziazioni di ostaggi. Quando i rapitori fanno richieste, il negoziatore inizierà con qualcosa del tipo, "Come so che la persona sta bene?" Invariabilmente, il rapitore offre di mettere la persona al telefono.

Evita di chiedere semplicemente "Perché...?" In qualsiasi lingua, ciò può sembrare accusatorio all'ascoltatore.

Quando senti un "sì," come sai che non è falso o una semplice conferma? Usa la Regola del Tre: con una combinazione di domande calibrate, riassunti e etichette, fai in modo che il tuo interlocutore riaffermi il loro accordo almeno tre volte.

Individua il bugiardo

Presta molta attenzione al tono di voce e al linguaggio del corpo: quando le parole e i segnali non verbali non corrispondono, sai che il tuo interlocutore sta mentendo o si sente a disagio con l'accordo.

I bugiardi tendono ad usare più parole delle persone sincere; usano anche molti più pronomi di terza persona (lui, lei, esso, loro) piuttosto che il primo pronome personale Io, come se volessero distanziarsi dalla bugia.

Cigni neri

Ogni tanto, ti troverai di fronte a una situazione che sembra non avere senso e difficile da conquistare con metodi convenzionali. I seguenti passaggi possono aiutarti a navigare attraverso queste situazioni.

Identifica il loro stile

Il primo passo per affrontare qualsiasi negoziatore è identificare il loro stile di negoziazione. Sono un Accomodante, un Assertivo o un Analista?

L'analista

Questa è una persona metodica e diligente. Raramente si discostano dai loro obiettivi e odiano le sorprese. Tendono anche ad essere scettici. Se stai affrontando un Analista, preparati; usa dati chiari per guidare il tuo ragionamento. Quando tacciono, significa che vogliono pensare.

Se sei un Analista, riconosci che la tua fonte di dati più essenziale è il tuo interlocutore. Sorridi quando parli; li porterà ad aprirsi di più.

L'accomodante

Questa è una persona che apprezza la relazione ed è più felice quando sta comunicando. È probabile che costruiscano un rapporto senza effettivamente concordare su nulla. Usa domande calibrate per spingerli avanti e per scoprire i loro veri obiettivi.Se un Accomodatore tace, probabilmente significa che è arrabbiato.

Questions and answers

info icon

Companies might face several obstacles when applying the negotiation concepts from "Never Split the Difference". One potential obstacle could be resistance from employees who are used to traditional negotiation methods and may be reluctant to change. This can be overcome by providing comprehensive training and demonstrating the effectiveness of the new methods. Another obstacle could be the difficulty in applying the techniques in different cultural or business contexts. To overcome this, companies need to ensure they understand the cultural nuances and adapt the techniques accordingly. Lastly, the concepts require a high level of emotional intelligence and active listening skills which might be lacking in some negotiators. Regular training and practice can help improve these skills.

Calibrated questions, as explained in "Never Split the Difference" by Chris Voss, are a negotiation tactic used to uncover the true objectives of the other party. These questions are open-ended, typically beginning with "how" or "what", and are designed to give the other party the illusion of control while you gain valuable information. They are intended to make the other party stop and think, rather than responding with a knee-jerk reaction. This strategy can be particularly effective when dealing with Accommodators, who are most comfortable when they are communicating and building rapport.

View all questions
stars icon Ask follow up

Se sei un Accomodatore, controlla il tuo desiderio di chiacchierare, altrimenti rivelerai troppo e rischierai di non raggiungere alcuna conclusione.

L'assertivo

Questa persona crede che il tempo sia denaro e la sua autostima è collegata a quanto riesce a fare in un determinato periodo di tempo. Amano vincere e richiedono rispetto sopra ogni altra cosa. Concentrati attentamente su ciò che un interlocutore Assertivo ha da dire; ascolteranno solo quando saranno convinti che tu capisca il loro punto di vista. Amano parlare, quindi usa specchi, insieme a domande calibrate, etichette e riassunti, per farli parlare.

Questions and answers

info icon

Companies might face several obstacles when applying the negotiation techniques from "Never Split the Difference". One potential obstacle could be resistance from employees who are used to traditional negotiation methods and may be reluctant to change. This can be overcome by providing comprehensive training and demonstrating the effectiveness of the new techniques. Another obstacle could be the difficulty in applying these techniques in different cultural or business contexts. To overcome this, companies need to ensure they understand the cultural and business context they are operating in and adapt the techniques accordingly. Finally, these techniques require a high level of emotional intelligence and understanding of human psychology, which not all negotiators may possess. Companies can overcome this by investing in emotional intelligence training for their negotiators.

The book 'Never Split the Difference' by Chris Voss presents several negotiation techniques. One of them is understanding the perspective of the other party, especially if they are assertive. They value respect and winning, and they will only listen to you once they feel understood. Techniques like mirroring, calibrated questions, labels, and summaries can be used to draw them out. These techniques have broader implications as they can be applied in various scenarios, not just in hostage negotiations but also in business and personal negotiations. They emphasize the importance of empathy, active listening, and strategic questioning in achieving successful outcomes.

View all questions
stars icon Ask follow up

Se sei un Assertivo, fai attenzione al tuo tono perché potresti sembrare duro.

Chiunque sia il tuo interlocutore, ma in particolare se è un negoziatore a mani nude che si diletta a scendere ai 'fatti concreti' e a discutere, preparati accuratamente. Progetta un obiettivo ambizioso ma raggiungibile, poi elabora tutte le etichette, le domande calibrate e le risposte che puoi usare, in modo da non dover improvvisare nella negoziazione effettiva. Un negoziatore a mani nude cercherà di destabilizzarti fin dall'inizio; prepara alcune tattiche di schivata e stabilisci alcuni limiti. Ricorda, la persona dall'altra parte del tavolo non è mai il problema, il problema è la questione irrisolta. Concentrati sulla questione.

Questions and answers

info icon

The case study in 'Never Split the Difference' emphasizes the importance of thorough preparation when dealing with a bare-knuckles negotiator. This type of negotiator enjoys getting down to the nitty-gritty and arguing, so it's crucial to set an ambitious yet achievable goal and plan out all possible responses, questions, and labels. This way, you won't be caught off guard during the negotiation. The negotiator will likely try to throw you off balance early on, so it's important to prepare some evasive tactics and set boundaries. The key takeaway is to focus on the issue at hand, not the person you're negotiating with. This approach can be applied to any negotiation scenario, emphasizing the importance of preparation, strategy, and focus on resolving the issue.

1. Prepare thoroughly: Design an ambitious but attainable goal, then game out all the labels, calibrated questions, and responses you can use, so that you don't have to wing it in the actual negotiation.

2. Set boundaries: A bare-knuckles negotiator will try to knock you off your game early on; prepare some dodging tactics and set some boundaries.

3. Focus on the issue: Remember, the person on the other side of the table is never the problem—the unsolved issue is. Focus on the issue.

View all questions
stars icon Ask follow up

Cerca il cigno nero

Il concetto del Cigno Nero è stato popolarizzato dall'analista dei rischi Nassim Nicholas Taleb: sono gli ignoti sconosciuti che possono emergere in qualsiasi situazione. In una negoziazione, mira a farli emergere. Inizia con ciò che già sai ma sii flessibile. Approfondisci la visione del mondo dell'altra parte, la loro 'religione', e rivedi tutto ciò che sai su di loro. Usa questo per sfruttare il principio della somiglianza mostrando ciò che avete in comune.

Questions and answers

info icon

The broader implications of using the Black Swan notion in negotiations, as suggested by Chris Voss, involve the ability to uncover and leverage unknown factors that can significantly impact the outcome of the negotiation. This approach encourages negotiators to dig deep into the other party's perspective and values, and use this understanding to find common ground. It promotes flexibility and adaptability, as negotiators are urged to be prepared for unexpected developments. This can lead to more effective negotiations, as it allows for the possibility of finding innovative solutions and agreements that satisfy both parties.

The concept of the Black Swan in negotiations refers to the unexpected or unknown factors that can significantly impact the outcome of the negotiation. In real-world negotiations, this concept can be applied by being prepared for unexpected scenarios. This involves understanding the other party's perspective, their values, and their motivations. By doing so, you can anticipate potential Black Swans and be better prepared to handle them. It's also important to remain flexible and adaptable, as Black Swans are by nature unpredictable and can change the dynamics of the negotiation.

View all questions
stars icon Ask follow up

Ricorda che quando qualcuno sembra irrazionale, molto probabilmente non lo è: è solo guidato da un vincolo o un desiderio nascosto che non hai ancora scoperto, o sta operando su informazioni errate. Cerca di ottenere un incontro faccia a faccia: puoi imparare di più in un incontro di dieci minuti che in giorni di ricerca.

Questions and answers

info icon

'Never Split the Difference' challenges existing paradigms in negotiation by advocating for a more empathetic and understanding approach. Traditional negotiation practices often involve a degree of conflict and competition, with each party trying to get the best deal for themselves. However, Chris Voss suggests that understanding the other party's constraints, hidden desires, or misinformation can lead to more successful outcomes. This approach challenges the notion that negotiations are zero-sum games and introduces the idea that both parties can achieve their goals through cooperation and understanding.

A startup can use the negotiation techniques covered in "Never Split the Difference" to grow by applying these techniques in various aspects of the business. For instance, in business deals, partnerships, and even in employee management. Understanding and empathizing with the other party's constraints or hidden desires can lead to more effective negotiations. Face-to-face meetings can also be more beneficial than days of research as they provide a better understanding of the other party's perspective. These techniques can help a startup to secure better deals, build stronger partnerships, and manage employees more effectively, all of which contribute to the growth of the startup.

View all questions
stars icon Ask follow up

Foglio di negoziazione

Qualsiasi negoziazione richiede preparazione: non uno script dettagliato, che può ostacolare la tua capacità di essere flessibile, ma un abbozzo dei tuoi strumenti. Chiamalo il "foglio unico" che riassume il tuo approccio (l'espressione proviene dall'industria dell'intrattenimento, dove un foglio unico riassume un prodotto per la pubblicità e le vendite). Il tuo foglio di negoziazione avrà cinque brevi sezioni:

Questions and answers

info icon

Potential obstacles companies might face when applying the negotiation strategies from "Never Split the Difference" could include resistance to change, lack of training, and difficulty in implementing new strategies. Overcoming these obstacles could involve providing comprehensive training, fostering an open and supportive environment for change, and ensuring that the strategies are implemented gradually and systematically.

'Never Split the Difference' by Chris Voss is a book that provides insights into the world of negotiation from the perspective of a former FBI hostage negotiator. The book is filled with real-life examples and case studies that illustrate the principles of effective negotiation. Some of the key examples include:

1. The Chase Manhattan Bank Robbery: Voss uses this case to illustrate the importance of active listening and empathy in negotiation. He was able to build a rapport with the bank robber, which eventually led to a peaceful resolution.

2. The Kidnapping of Jill Carroll: This case demonstrates the 'Ackerman Bargaining' method, where Voss started with an extremely low offer and used calculated increments to reach an agreement.

3. The Takedown of Ace Bonner: This case shows the 'Black Swan Theory', where unexpected events can dramatically change the outcome of a negotiation.

The broader implications of these case studies are that effective negotiation is not just about getting what you want, but about understanding the other party's needs and finding a solution that benefits both parties. It also emphasizes the importance of emotional intelligence, active listening, and flexibility in negotiation.

View all questions
stars icon Ask follow up

Obiettivo

Pensa ai migliori e ai peggiori scenari e focalizzati su un obiettivo specifico che rappresenta il caso migliore. Scrivilo.

Sommario

In un paio di frasi, riassumere i fatti noti che hanno portato a questa negoziazione. Dovresti essere in grado di riassumere la situazione in un modo che porta il tuo interlocutore a dire, "Esatto!"

Etichette

Preparare tre o cinque etichette che possono ottenere informazioni dal tuo interlocutore, cose come, "Sembra che ... sia prezioso per te," "Sembra che tu sia riluttante a...," e così via.

Domande calibrate

Successivamente, preparare tre o cinque domande calibrate "cosa" e "come" per identificare e superare potenziali ostacoli all'accordo, come:

"Cosa stiamo cercando di realizzare?"

"Come influisce su tutto?"

"Cosa succede se non fai nulla?"

Essere pronti ad utilizzare alcune etichette di seguito alle loro risposte: "Sembra che tu sia preoccupato che..."

Offerte non in denaro

Preparare un elenco di elementi non monetari che il tuo interlocutore possiede che sarebbero anche preziosi; ad esempio, se un interlocutore è improbabile che paghi il prezzo pieno per il tuo lavoro, cosa accetterai che promuoverà anche i tuoi interessi.

Start for free ⬇️

Download, customize, and translate hundreds of business templates for free

Go to dashboard to download stunning templates

Download